Una lite al Sejm. I nervi tesi di Ziobro. “Spero che non diventiate dei perdenti.”. I deputati hanno gridato: “Ti siederai, ti siederai”.
Una lite al Sejm. I nervi tesi di Ziobro. – Verrà il momento in cui ti ritroverai anche nei banchi dell’opposizione, e allora sarai ritenuto responsabile anche di violazione della Costituzione e di eventuali reati penali, non essere così sicuro di te, il tempo corre veloce – ha detto il Ministro di Giustizia, il procuratore generale Zbigniew Ziobro, martedì al Sejm. I deputati hanno gridato: “Ti siederai, ti siederai”. – Conto su di voi, spero che non diventiate così cretini come ai tempi del Tribunale di Stato – ha aggiunto.
Martedì il Sejm si è occupato dell’elezione di quattro membri del Consiglio nazionale della magistratura. – Ai sensi dell’art. Sezione 187 1 punto 3 della Costituzione della Repubblica di Polonia, il Sejm elegge quattro rappresentanti in questo organo costituzionale, mentre il Sejm della legislatura precedente ha commesso una grave violazione della Costituzione a questo riguardo eleggendo altri 15 membri del Consiglio nazionale della Polonia. la magistratura, che ha chiaramente ecceduto i suoi poteri. L’attuale composizione del Consiglio nazionale della magistratura, nella parte relativa a questi 15 giudici, è chiaramente in contrasto con la Costituzione, il che comporta l’invalidità delle nomine giudiziarie effettuate da questo organo – ha sottolineato il deputato KO ed ex ministro della Giustizia Borys Budka martedì al Sejm, presentando le candidature dei membri del Consiglio nazionale della magistratura .
– Il Consiglio nazionale della magistratura tutela l’indipendenza dei giudici e dei tribunali. Purtroppo nella sua attuale composizione è divenuto un annesso del, fortunatamente, governo uscente . Divenne un trampolino di lancio per la carriera di coloro che disonoravano la toga del giudice, emblema della Repubblica di Polonia. Il Consiglio Nazionale della Magistratura, modellato nei termini precedenti, è purtroppo diventato un luogo dove mediocri, passivi, ma fedeli alle autorità, hanno guadagnato livelli successivi nella loro carriera giudiziaria. Tutta la Polonia è stata testimone di quando, su ordine di un politico, i membri di questo consiglio hanno cambiato il loro metodo di voto, abbiamo osservato scene scioccanti quando i politici sono tornati in questo organismo dopo la loro assenza e hanno indicato come dovrebbero votare i giudici – ha aggiunto.
Il discorso di Borys Budka ha suscitato le proteste dei parlamentari di Diritto e Giustizia. Il maresciallo del Sejm Szymon Hołownia ha dovuto fare più volte appello alla calma in aula. – Puoi gridare e comportarti come fai, ma devi capire che il tempo dell’illegalità è irrevocabilmente finito. Oggi con questa scelta inizia il tempo della riparazione, ha sottolineato Budka. Infine, ha aggiunto che è nell’interesse del governo uscente che i tribunali che ne controlleranno l’operato siano indipendenti.
Zbigniew Ziobro al Sejm sui “fujar”
DOPO la dichiarazione di Budka, ha chiesto la parola il ministro della Giustizia, il procuratore generale Zbigniew Ziobro. Szymon Hołownia ha concesso a Ziobro tre minuti per parlare. – Caro signor Budka, vorrei ricordarle che è il Tribunale costituzionale a decidere se un atto è coerente o meno con la Costituzione, non Borys Budka – ha detto Zbigniew Ziobro. I deputati hanno gridato in sala: “Costituzione, Costituzione!”
– Verrà il momento in cui ti ritroverai anche tu nei banchi dell’opposizione, e allora sarai chiamato a rispondere anche di violazioni della Costituzione e di eventuali reati penali, non siate così sicuri di voi stessi, il tempo vola velocemente – ha aggiunto Ziobro. I deputati hanno poi gridato: “Ti siederai, ti siederai”.
– Conto su di voi, spero che non diventiate così cretini come ai tempi del Tribunale di Stato – ha commentato il ministro della Giustizia, riferendosi al voto sul deferimento di Zbigniew Ziobro al Tribunale perso dal PO- Coalizione PSL anni fa. Hołownia ha informato Ziobro che gli rimanevano 10 secondi per finire il suo discorso e, trascorso il tempo, ha tolto la parola al ministro. I deputati di Diritto e Giustizia hanno iniziato a gridare “Regolamenti, regolamenti!”
– Le norme sono state applicate, se i parlamentari continuano a impedire il procedimento, avvierò la procedura di richiamo all’ordine, che si concluderà con l’interruzione del procedimento – ha detto Hołownia. Ricorda che il Ministro Ziobro ha chiesto il voto e lui lo ha ottenuto. Alla fine ha prorogato di altri 30 secondi la dichiarazione del Ministro della Giustizia. Ziobro ha infine sottolineato che le modalità di elezione dei membri del Consiglio nazionale della magistratura sono determinate dalla legge. – Il Parlamento ha eletto [i membri del Consiglio nazionale della magistratura – ndr] perché lo dice la legge, non illuda, signor Budka, c’è un limite all’insolenza – ha riassunto.