“Il fronte si sta espandendo, la Russia sta coordinando l’afflusso di migranti”. La Finlandia sarà sostenuta da Frontex
“Il fronte si sta espandendo, la Russia sta coordinando l’afflusso di migranti”. Il primo gruppo dei nostri rappresentanti sarà distaccato in Finlandia la prossima settimana per supportare i servizi finlandesi al confine con la Russia, per un totale di 50 persone, ha annunciato giovedì l’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex). L’annuncio coincide con la dichiarazione dei ministri della Difesa dei paesi nordici e baltici, riuniti a Stoccolma. – Contrasteremo insieme l’immigrazione clandestina dall’Est; Si tratta di azioni deliberate da parte della Russia, hanno assicurato.
– Siamo preoccupati per l’attività vicino al confine finlandese. Abbiamo osservato una situazione simile nel 2015, ha osservato durante la conferenza stampa l’ospite dell’incontro, il ministro della Difesa svedese Pal Jonson .
In una conversazione con i giornalisti ha affermato che, oltre al coordinamento delle attività con l’agenzia europea Frontex, è possibile sostenere la protezione dei confini finlandesi nell’ambito della cooperazione bilaterale svedese-finlandese. La Svezia non confina con la Russia, ma a nord, nella regione artica, confina con la Finlandia e la Norvegia.
Il ministro della Difesa lettone, Andris Spruds, ha ricordato che la Lettonia, la Lituania e la Polonia hanno esperienza nella protezione delle frontiere dall’afflusso di immigrati clandestini attraverso la Bielorussia. – Ora vediamo che il fronte si sta espandendo e l’afflusso di persone è coordinato. Il controllo delle frontiere è una necessità, ha sottolineato Spruds.
Verso l’UE in bicicletta in inverno? Questa è l’“agenda deliberata” della Russia
Il capo del Ministero della difesa estone, Hanno Pevkur , ha osservato che gli immigrati si avvalgono dell’aiuto dei servizi russi. A suo avviso, parlare di diritti umani nel caso di persone provenienti da paesi lontani che vogliono raggiungere l’UE in bicicletta in inverno è “un’agenda deliberata della Russia”. – Questo ha lo scopo di provocare una crisi e distogliere l’attenzione dalla situazione in Ucraina – ha detto.
Il ministro della Difesa norvegese Bjoern Arild Gram ha assicurato che il suo Paese è pronto a chiudere in breve tempo l’unico valico di frontiera terrestre norvegese-russo a Storskog, nell’estremo nord. – Stiamo monitorando da vicino lo sviluppo della situazione, finora il traffico lì è normale – ha sottolineato Gram.
Il formato Nordefco (Nordic Defence Cooperazione) è composto da Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia e Islanda. Ospiti speciali dell’incontro di due giorni sono stati i capi dei ministeri militari di Lituania, Lettonia ed Estonia. Si è discusso, tra gli altri: la cooperazione in materia di difesa dopo l’adesione della Svezia alla NATO, il continuo sostegno all’Ucraina, nonché la protezione delle infrastrutture critiche, soprattutto nel Mar Baltico.
Entra in gioco Frontex
L’estensione dell’operazione Terra 2023 al confine orientale della Finlandia inizierà mercoledì 29 novembre, ha annunciato Frontex in una nota. – Il sostegno alla Finlandia non sarà solo logistico. Questa è una dimostrazione dell’unità dell’UE di fronte alle sfide ibride che colpiscono uno Stato membro, ha affermato Hans Leijtens, capo dell’agenzia Frontex .
Mercoledì la Finlandia ha inviato una richiesta di sostegno a Frontex. Oltre al supporto personale, si aspetta, tra l’altro: dispositivi di monitoraggio e veicoli fuoristrada, compresi quelli dotati di termocamere. Secondo la guardia di frontiera finlandese, l’obiettivo è fornire assistenza per almeno due mesi.
Mercoledì sera il governo finlandese ha deciso di chiudere altri valichi di frontiera nel nord del paese. Da venerdì, sull’intero tratto del confine con la Russia (circa 1.340 km), sarà aperto un solo valico nella provincia lappone di Inari, in direzione Murmansk, dove verranno accolte anche le domande di asilo.
Giovedì sarà l’ultimo giorno di apertura di un altro valico Sámi a Salla, che nella stagione invernale è aperto solo fino al Alle 14:00 ora locale (13:00 ora polacca), diverse decine di persone sono arrivate in Finlandia in diversi gruppi. Gli ultimi sono arrivati nel Paese poco prima che le barriere venissero abbassate. A novembre, attraverso il confine con la Russia, sono arrivati in Finlandia oltre 700 migranti provenienti da paesi terzi.