Donald Tusk sul veto di Duda: vergogna. Buon Natale, Presidente. Ce ne occuperemo noi . Anche la decisione di Andrzej Duda, che ha rifiutato di firmare a causa della possibilità prevista dalla legge
“Il veto presidenziale toglie soldi alle maestre d’asilo e alle maestre principianti, ma abolisce la tassa sul caminetto, cioè permette aumenti illimitati per i presidenti delle aziende e degli enti statali. Si vergogni. Buon Natale, presidente. Rassicuro i colpiti: ce ne occuperemo it”, ha scritto in un commento al veto presidenziale del primo ministro Donald Tusk. Anche la decisione di Andrzej Duda, che ha rifiutato di firmare a causa della possibilità prevista dalla legge di trasferire circa 3 miliardi di PLN ai media pubblici, è stata ampiamente commentata dai giornalisti.
Il presidente Andrzej Duda ha annunciato sabato che porrà il veto sul disegno di legge di bilancio per il 2024. Allo stesso tempo ha annunciato che dopo le vacanze presenterà al Sejm il proprio disegno di legge. Andrzej Duda giustifica la sua decisione con il fatto che la legge prevede fondi per i media pubblici. “Non può esserci consenso a questo, data la flagrante violazione della Costituzione e dei principi di uno stato di diritto democratico. I media pubblici devono prima essere riparati in modo affidabile e in conformità con la legge”, ha scritto il presidente sui social media.
Andrzej Duda ha aggiunto che “il tentativo di finanziare i media pubblici con l’aiuto di una legge di bilancio (da parte della maggioranza parlamentare) è inaccettabile nella situazione attuale”. “Nel mio disegno di legge verranno mantenute tutte le altre spese di bilancio, compresi gli aumenti salariali degli insegnanti”, ha sottolineato.
La legge di bilancio presuppone, tra l’altro: aumenti del 30% per gli insegnanti, fondi ai governi locali per gli aumenti degli insegnanti delle scuole materne, altri 3,2 miliardi di PLN per sussidi allo sviluppo per i governi locali. La legge stabilisce inoltre che nel 2024 il governo può (può, ma non è obbligato) trasferire fino a 1,9 miliardi di PLN ai media pubblici su richiesta del Consiglio nazionale delle radiodiffusioni come compensazione per le mancate entrate dal canone. Inoltre, c’è un miliardo di PLN che il governo può trasferire alle società dei media per aumentare il loro capitale azionario.
Il ministro delle Finanze Andrzej Domański ha sottolineato questa settimana al Sejm che “i soldi per la TVP verranno trattenuti”. Venerdì il capo del governo Donald Tusk ha dichiarato che i fondi della TVP saranno trasferiti all’oncologia pediatrica e che il Consiglio dei ministri discuterà la questione nella riunione di mercoledì prossimo.
– Oltre alla decisione di porre il veto al disegno di legge di bilancio, il presidente ha annunciato anche l’immediata presentazione di un’iniziativa legislativa. Volevo subito rassicurarvi sugli aumenti degli insegnanti e sugli stipendi, che erano regolamentati nell’atto. Tutti questi regolamenti saranno restituiti al Sejm. La legge sul bilancio è stata approvata in due giorni. Il presidente fa appello al presidente del Sejm, Szymon Hołownia, e al presidente del Senato, Małgorzata Kidawa-Błońska, affinché inizino immediatamente i lavori sul progetto presidenziale. Non c’è alcuna minaccia per la questione degli aumenti salariali, ha dichiarato a TVN24 Małgorzata Paprocka, segretaria di stato presso la Cancelleria del Presidente della Repubblica di Polonia .
Andrzej Duda pone il veto sulla legge di bilancio. Commento del primo ministro Donald Tusk
“Il veto presidenziale toglie soldi agli insegnanti della scuola materna e principianti, ma abolisce la tassa sul caminetto, cioè permette aumenti illimitati per i presidenti delle aziende e delle agenzie statali. Vergogna. Buon Natale, Presidente. Rassicuro i feriti: ce ne occuperemo”, ha scritto il primo ministro Donald Tusk su X.
Prezydenckie weto zabiera pieniądze nauczycielom przedszkolnym i początkującym, za to znosi „kominówkę”, czyli umożliwia nieograniczone podwyżki dla prezesów państwowych spółek i agencji. Wstyd. Wesołych Świąt, Prezydencie. Poszkodowanych uspokajam: poradzimy sobie z tym.
— Donald Tusk (@donaldtusk) December 23, 2023
Commenti di giornalisti e politici
“La variante in cui i media pubblici non ricevono effettivamente miliardi di zloty dalle casse pubbliche (indipendentemente dalla forma di trasferimento) significa che andranno in bancarotta o che sarà necessario creare una nuova tassa sui media. Nessuna di queste varianti è una “Un sogno per il governo. La mossa del presidente è cinica, facile da criticare (prendendo in ostaggio, tra gli altri, anche gli insegnanti), ma mirata”, ha commentato il giornalista Patryk Słowik di Wp.pl.
Wariant, w którym media publiczne naprawdę nie dostaną miliardów złotych z publicznej kasy (niezależnie od formy przekazania), oznacza, że albo upadną, albo będzie trzeba stworzyć nowy podatek medialny.
— Patryk Słowik (@PatrykSlowik) December 23, 2023
Żaden z tych wariantów nie jest wymarzony dla rządu.
Ruch prezydenta jest…
“Mi risulta che ora il presidente presenterà rapidamente un progetto di emendamento alla legge sui canoni, in cui il PiS prevede l’obbligo di versare sussidi alla TVP per 5 anni. Lei lo ha firmato lei stesso. Si ricorda, signor presidente? Allora il PiS vi hanno ingannato per la prima volta nel caso Kurski “- ha scritto Dominika Długosz di Newsweek.pl sul sito X.
Rozumiem, że teraz prezydent szybko złoży projekt noweli do ustawy o opłatach abonamentowych, gdzie PiS zapisało obowiązek dopłacania do TVP na 5 lat. Sam ją pan podpisał. Pamięta pan panie prezydencie? Wtedy PiS zrobiło pana w konia w sprawie Kurskiego po raz pierwszy.
— Dominika Długosz (@domi_dlugosz) December 23, 2023
“Andrzej Duda, che ha firmato con leggerezza i bilanci miliardari per i media pubblici gestiti, ad esempio, da Jacek Kurski o dal demolito Trójka, parla ora di riparazioni affidabili dei media pubblici? Dove è stato negli ultimi anni il Presidente della Repubblica di Polonia 8 anni?! Dev’esserci stato il numero di telefono di Nowogrodzka”, ha commentato Jacek Nizinkiewicz di “Rzeczpospolita”.
Andrzej Duda, który lekką ręką podpisywał budżety z miliardami na media publiczne zarządzane choćby przez Jacka Kurskiego czy zdemolowaną Trójkę mówi teraz o rzetelnym naprawianiu mediów publicznych?
— Jacek Nizinkiewicz (@JNizinkiewicz) December 23, 2023
Gdzie prezydent RP był przez ostatnie 8 lat?!
Musiał być telefon Nowogrodzkiej. https://t.co/RDpEVSCyHk
La vice ministra dell’Istruzione Katarzyna Lubnauer ha scritto sui social media che il presidente, tra l’altro, ha posto il veto nel prendere tale decisione. aumenti più alti per gli insegnanti principianti, tariffe più alte per gli esaminatori e soldi aggiuntivi per gli enti locali per gli aumenti negli asili nido.
Edukacja.
— Katarzyna Lubnauer (@KLubnauer) December 23, 2023
Pan Prezydent @AndrzejDuda zawetował m. in.
❌wyższe podwyżki dla nauczycieli początkujących.
❌I wyższe stawki dla egzaminatorów.
❌dodatkowe pieniądze dla JST na podwyżki w przedszkolach.@ZNP_ZG @MEIN_GOV_PL https://t.co/Wenz9LXHMh
Il segretario di Stato presso il Ministero dei Beni statali, Robert Kropiwnicki, ha affermato che il presidente Andrzej Duda “probabilmente ha dimenticato la sua posizione nel sistema politico, ma in realtà vuole ricoprire il ruolo del governo e del Sejm”. “Ha promesso cooperazione, ora vediamo come appare. Attacca gli aumenti salariali degli insegnanti e di altri gruppi in nome della difesa del PiS. Noi non saremo d’accordo”, ha aggiunto.
Prezydent @AndrzejDuda chyba zapomniał o swojej pozycji ustrojowej, jednak bardzo chce wypełniać role rządu i sejmu. Obiecywał współpracę, teraz widzimy jak to wyglada. Atakuje podwyżki dla nauczycieli i innych grup w imię obrony PIS. Nie będzie na to naszej zgody.
— Robert Kropiwnicki (@RKropiwnicki) December 23, 2023
In reazione alla decisione del presidente, il deputato di sinistra Tomasz Trela ha scritto sul sito X: “Il veto del presidente sul disegno di legge di bilancio per il 2024 – che prevede aumenti per milioni di cittadini – è la prova finale che il signor Andrzej non si è mai dimesso dall’incarico. Legge e giustizia: patetico servilismo nei confronti di Kaczyński.
Zawetowanie przez prezydenta @AndrzejDuda ustawy okołobudżetowej na 2024 r. dającej podwyżki dla milionów obywateli, to ostateczny dowód na to, że pan Andrzej nigdy nie wypisał się z @pisorgpl. Żałosna służalczość wobec Kaczyńskiego.
— Tomasz Trela (@poselTTrela) December 23, 2023
Il deputato Roman Giertych della Coalizione civica ha dichiarato che con questa decisione il presidente ha bloccato l’aumento degli insegnanti. “Ha annunciato che avrebbe posto il veto su tutto e lo fa. Quest’uomo è determinato a distruggere il nostro Paese il più possibile”, ha aggiunto sui social media.
Prezydent zablokował podwyżkę dla nauczycieli. Zapowiedział, że będzie wszystko wetował i to robi. Ten człowiek uparł się, aby jak najbardziej zniszczyć nasze Państwo.
— Roman Giertych (@GiertychRoman) December 23, 2023
Il deputato Krzysztof Brejza della Coalizione civica ha affermato che Andrzej Duda sta bloccando gli aumenti salariali degli insegnanti e allo stesso tempo si schiera dalla parte dei politici condannati e dei colleghi di partito. “Antipresidente”, ha scritto sui social.
A. Duda blokuje podwyżki dla nauczycieli i jednocześnie staje po stronie skazanych polityków, partyjnych kolegów. Antyprezydent. #antyprezydent
— Krzysztof Brejza (@KrzysztofBrejza) December 23, 2023
L’eurodeputato della Nuova Sinistra Łukasz Kohut, a sua volta, ha detto: “sono disposti a sacrificare tutto in nome della lotta per mantenere la propaganda del partito. Una penna e più PiS”.
Prezydent PiS @AndrzejDuda zawetował podwyżki dla nauczycieli.
— Łukasz Kohut 🇪🇺 (@LukaszKohut) December 23, 2023
Wszystko są w stanie poświecić w imię walki o utrzymanie partyjnej propagandy.
Długopis i dłużej PiS‼️
Lo scrive sul sito il presidente dell’Unione polacca degli insegnanti, Sławomir Broniarz
Prezydent Duda zawetował ustawę okołobudżetowa i ma zaproponować (?) własny projekt z podwyżkami dla nauczycieli!! Przebudzenie po 8. latach!! Czekamy na prezydencki projekt ustawy.
— Sławomir Broniarz (@Broniarz) December 23, 2023
“Il presidente Duda non è sorprendente. All’inizio ha permesso che la Costituzione fosse violata quando il PiS ha distrutto i media, poi ha difeso questa palude, e ora difende i funzionari del PiS che stanno perdendo i loro privilegi. Mancanza di carattere e decenza”, ha detto il capo del Ministero dell’Interno e dell’Amministrazione, Marcin Kierwiński.
Prezydent Duda nie zaskakuje. Na początku pozwolił na łamanie Konstytucji gdy PiS niszczył media, potem bronił tego bagna, a teraz broni funkcjonariuszy PiS którzy tracą przywileje. Brak charakteru i przyzwoitości.
— Marcin Kierwiński (@MKierwinski) December 23, 2023
“Ora abbiamo bisogno di una risoluzione del Sejm della Repubblica di Polonia che non vi sia alcun diritto di veto. Anche del Presidente della Repubblica di Polonia. Oppure dobbiamo aggiungere la sentenza che ha vinto Trzaskowski. Semplice”, ha detto il deputato Jacek Ozdoba. Polonia sovrana.
To teraz trzeba uchwałę Sejmu RP, że weta nie ma. Prezydenta RP w sumie też. Ewentualnie trzeba wrzucić dodatkowo zdanie, że wygrał Trzaskowski. Proste. https://t.co/VSR4Xytqx1
— Jacek Ozdoba (@OzdobaJacek) December 23, 2023
“La stessa Coalizione del Caos ha parlato di sospendere i finanziamenti alla TVP durante la campagna. Dopo un tentativo bandito di impadronirsi dei media pubblici, hanno cambiato idea e hanno trovato fondi nel budget per la loro propaganda . Ora stanno cercando di attaccare il presidente Andrzej Duda , accusandolo di aver bloccato gli aumenti salariali per gli insegnanti. State imponendo una narrazione a Dziennik Telewizyjny? È sufficiente? Dopotutto, leggete l’annuncio della Cancelleria del Presidente – il progetto di bilancio presidenziale includerà aumenti per gli insegnanti”, ha commentato il deputato PiS e l’ex capo del Ministero della Difesa Nazionale, Mariusz Błaszczak.
Koalicja chaosu w kampanii sama mówiła o wstrzymaniu finansowania TVP. Po bandyckiej próbie przejęcia mediów publicznych zmienili zdanie i znaleźli w budżecie środki na swoją propagandę. Teraz próbują atakować prezydenta @AndrzejDuda oskarżając go o zablokowanie podwyżek dla…
— Mariusz Błaszczak (@mblaszczak) December 23, 2023