10 cose da fare durante le vacanze a Cracovia. Forse non le conosci tutte, ma le tradizioni sono così, rimangono vive finché ce ne prendiamo cura.
Ecco un elenco soggettivo delle tradizioni natalizie di Cracovia più antiche e leggermente più recenti. Forse non le conosci tutte, ma le tradizioni sono così, rimangono vive finché ce ne prendiamo cura. E vale sicuramente la pena prendersi cura delle tradizioni di Cracovia. Quindi – mettiti al lavoro!
Visita alla Fiera di Natale
Soprattutto dopo il tramonto, con le decorazioni natalizie accese, una visita alla Fiera di Natale sulla piazza principale è impressionante. In quasi un centinaio di bancarelle troverete la migliore selezione di regali originali e decorazioni per l’albero di Natale, in particolare le bollicine di Cracovia (ovvero le palline dell’albero di Natale). E allo stesso tempo sentiremo lo spirito del Natale. In questa edizione la fiera durerà fino a gennaio 2024.
Fatevi un selfie con l’albero di Natale e le torri della chiesa di Santa Maria.
Il più grande degli alberi di Natale di Cracovia si trova sempre sulla piazza del mercato, vicino alla chiesa di Santa Maria. Quasi tutto il giorno è preso d’assalto da cracoviani e turisti che cercano di posizionarsi per incastrare sia l’albero che i famosi campanili in un selfie. E ovviamente noi stessi.
Ascolta i canti natalizi nella Piazza del Mercato Principale.
Bande folcloristiche e gruppi di canti natalizi si esibiscono sul palco della Piazza del Mercato durante tutta la Fiera di Natale. Questa è una grande opportunità per ascoltare i più bei canti natalizi polacchi, tra cui l’antico pastorale “Oj maluśki, maluśki”, considerato da molti un highlander, ma in realtà scritto per la prima volta nei libri francescani di Cracovia nel XVIII secolo. E magari cantatela tu stesso…
Fate una passeggiata lungo il presepe nelle chiese di Cracovia:
questa è una delle tradizioni più importanti di Cracovia. Il giorno di Natale e il secondo giorno di Natale visitiamo numerose chiese per vedere i presepi lì allestiti. Il più grande e famoso si trova nella chiesa dei Padri Bernardini a Wawel. Si compone di oltre 100 figure mobili e statiche, disposte ogni anno in una disposizione leggermente diversa.
Ascoltate la campana “Zygmunt” la vigilia di Natale o il giorno di Natale.
Il giorno di Natale, lo “Zygmunt” suona due volte: la vigilia di Natale, poco prima della messa di mezzanotte, alle 23:45, e il giorno di Natale alle 9:45. cioè prima della messa solenne delle ore 10:00. Il suo suono profondo regala sempre un’esperienza straordinaria, non importa se lo ascoltiamo per la prima volta o per la centesima…
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Ammirate il presepe vivente nella chiesa francescana
Il primo presepe vivente in via Franciszkańska è stato allestito nel 1992. Da allora, ogni anno (ad eccezione dell’edizione online pandemica del 2020), l’evento è visitato da una folla di residenti di Cracovia. Il presepe è visitabile per tre giorni, dal 24 al 26 dicembre, e la sua grande attrazione, soprattutto per i bambini, sono gli animali vivi: capre, pecore, asini e pony. Accanto al presepe viene tradizionalmente rappresentata anche la rappresentazione della natività.
Dopo la competizione visitate la mostra dei presepi di Cracovia a Krzysztofory,
un pezzo unico al mondo inserito nella lista del patrimonio immateriale dell’UNESCO. Da nessun’altra parte possiamo trovare edifici così colorati e snelli, così strettamente legati all’architettura della città. Dal 1937, sempre il primo giovedì di dicembre, presso il Monumento Mickiewicz viene organizzato un concorso annuale di presepisti e pochi giorni dopo, al Museo di Cracovia nel Palazzo Krzysztofory, si apre una mostra di presepi post-concorso, aperta fino alla fine del mese di dicembre. fine febbraio. Devi vederla!
Regala un fiore per l’onomastico ad Adam Mickiewicz
Il 24 dicembre festeggiamo l’onomastico di Adamo (ed Eva). Ecco perché gli abitanti di Cracovia depongono corone di fiori al poeta celebratore in uno dei monumenti più importanti della città, il monumento ad Adam Mickiewicz. E anche se il monumento a Mickiewicz si trova in tutte le principali città polacche, solo a Cracovia abbiamo una tale tradizione. Vale la pena aggiungere il tuo fiore.
Incontro con i re polacchi a Wawel
Secondo un’antica leggenda, i re che riposano nella cattedrale di Wawel, al suono della campana “Sigismondo”, si incontrano la vigilia di Natale nelle stanze del castello per discutere le questioni polacche più importanti. E anche se non ci sono segnalazioni confermate di qualcuno che li abbia visti in quel momento, vale la pena provarlo tu stesso. Dopotutto, a Natale “i miracoli si annunciano”.
Ricevere un regalo da… un angelo
Riceviamo regali da Babbo Natale, giusto? Si scopre che non necessariamente a Cracovia. In molte case, la vigilia di Natale, si aspetta ancora un Angelo o un Angioletto. Questo personaggio deriva da un’antica tradizione galiziana. Non appare fisicamente, ma lascia solo regali sotto l’albero (come viene solitamente chiamato l’albero di Natale a Cracovia). È interessante notare che, in cambio di un dono, l’Angelo a volte ti chiede di svolgere un compito, quindi vale la pena essere pronti.