Putin visiterà un paese della NATO per la prima volta dall’inizio della guerra su vasta scala. Il presidente russo Vladimir Putin intende effettuare una visita ufficiale in Turchia il 12 febbraio
La Turchia non ha firmato lo Statuto di Roma, che obbliga ad attuare la decisione della Corte internazionale di giustizia, quindi il presidente della Federazione Russa potrebbe non aver paura dell’arresto. Il presidente russo Vladimir Putin intende effettuare una visita ufficiale in Turchia il 12 febbraio e incontrare il presidente Recep Tayyip Erdogan. Lo ha riferito mercoledì 31 gennaio un funzionario turco citato da Reuters.
L’agenzia ha ricordato che questa sarà la prima visita di Putin in uno stato membro della NATO dopo l’attacco della Russia all’Ucraina nel febbraio 2022. Da allora, il presidente russo ha limitato drasticamente i suoi viaggi all’estero, soprattutto dopo che lo scorso anno, a marzo, la Corte penale internazionale (CPI) ha emesso un mandato di arresto contro di lui per la deportazione di bambini ucraini in Russia.
La Turchia non ha firmato lo Statuto di Roma, che obbliga ad attuare la decisione della Corte internazionale di giustizia, quindi Putin può recarsi in questo paese senza timore di essere arrestato.
Da quando la Russia ha iniziato l’invasione dell’Ucraina, la Turchia ha cercato di mantenere buoni rapporti sia con Mosca che con Kiev. Durante questo periodo, Ankara ha fornito all’Ucraina attrezzature militari e ha espresso sostegno alla sua integrità territoriale, ma in cambio si è opposta alle sanzioni occidentali contro la Russia. Attualmente la Turchia sta cercando di convincere la Russia a ritornare all’accordo, che fino a luglio 2023 consentiva l’esportazione di grano ucraino attraverso un corridoio marittimo sicuro attraverso il Mar Nero. Si ricorderà che l’incontro tra Recep Tayyip Erdogan e Vladimir Putin nella città russa di Sochi il 4 settembre 2023 si è concluso senza risultati.