La Germania potrebbe tagliare il sostegno all’Ucraina. L’ambasciatore avverte. “In pericolo la sicurezza dell’Europa”
La Germania potrebbe tagliare il sostegno all’Ucraina. L’ambasciatore avverte. “Risparmiare sugli aiuti militari per l’Ucraina significa mettere in pericolo la sicurezza dell’Europa”, ha affermato l’ambasciatore ucraino in Germania, Oleksiy Makeev, sulla Piattaforma X. “Ciò avrebbe conseguenze disastrose e deve essere evitato. I fondi ci sono, è una questione di volontà politica”, ha aggiunto il diplomatico, commentando le notizie dei media secondo cui il governo tedesco non aumenterà il sostegno militare all’Ucraina oltre gli importi previsti nel bilancio. .
An der Militärhilfe für die Ukraine zu sparen, heißt Europas Sicherheit zu gefährden.
— Oleksii MAKEIEV 🇺🇦 (@Makeiev) August 17, 2024
Das wäre fatal und muss verhindert werden. Die Mittel sind da, es ist eine Frage des politischen Willens.
Danke @tagesschau @_Sawicki_P_ @demianvonosten für das Interesse! pic.twitter.com/0RNOinc29i
Germania. Nuove linee guida sulla spesa per gli aiuti all’Ucraina
Il settimanale “Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung” (FAS) ha riferito nel fine settimana sulle linee guida del ministro delle Finanze tedesco, Christian Lindner, riguardo alle spese per il sostegno a Kiev. Il 5 agosto Lindner avrebbe inviato una lettera al ministro della Difesa Boris Pistorius sull’argomento. Ha scritto che “nuove azioni” per sostenere l’Ucraina dovrebbero essere intraprese solo quando “i finanziamenti saranno garantiti” nei piani di bilancio per questo e per i prossimi anni. Occorre “garantire che i massimali siano rispettati”.
Secondo la FAS nella maggior parte dei casi gli aiuti già approvati devono ancora essere forniti, ma non dovrebbero più essere accettate ulteriori richieste da parte del Ministero della Difesa – anche in linea con la volontà del cancelliere Olaf Scholz. Sabato sera (17 agosto) il Ministero delle Finanze ha però smentito questa informazione, spiegando di essere pronto a “esaminare la possibilità di stanziare ulteriori fondi a breve termine”. Affinché ciò sia possibile, “i bisogni aggiuntivi dovrebbero essere segnalati e giustificati in modo concreto per rispettare tutte le norme di bilancio e poter chiedere l’approvazione del Bundestag tedesco su questa base”, ha spiegato il Ministero. Tuttavia, il ministero “non ha ancora ricevuto alcuna notifica specifica di richiesta”. Pertanto non è stato possibile prendere alcuna decisione in merito.