Un deputato dell’opposizione ha espresso preoccupazione per le borse di studio Erasmus non pagate a 21 studenti di Tekirdağ, nella Turchia nord-occidentale.
Gli studenti del dipartimento di turismo e gestione alberghiera della Süleymanpaşa Vocational and Technical Anatolian High School sono stati inviati a Riga, in Lettonia, nell’ambito del progetto Erasmus.
İlhami Özcan Aygun, deputato del CHP in rappresentanza di Tekirdağ, si è interrogato sulla destinazione di una somma significativa, pari a 122.577 euro (~3,6 milioni di lire turche), che era destinata a questi studenti ma non è stata trasferita sui loro conti.
Il deputato ha sottolineato le conseguenze negative che questi studenti hanno dovuto affrontare a causa del ritardo nel ricevere i fondi, inducendo alcuni a cercare lavoro in Lettonia.
Il deputato ha inoltre evidenziato le indagini in corso sulla questione da parte dell’Ufficio del Procuratore capo di Tekirdağ e dell’Agenzia nazionale turca. Il deputato ha chiesto di chiarire se il Ministero dell’Educazione nazionale abbia adottato misure per garantire l’erogazione delle borse di studio agli studenti interessati.
Il dottor Aygun ha rivolto diverse domande al Ministro dell’Istruzione Yusuf Tekin, cercando di ottenere risposte alle principali preoccupazioni. Tra queste, le domande sullo stato dei fondi UE inviati agli studenti di Tekirdağ, i piani per garantire l’erogazione dei fondi come richiesto dall’UE, le azioni contro l’amministrazione della scuola e le misure per prevenire potenziali sanzioni dell’UE a causa del presunto uso improprio del Programma Erasmus.
Il contesto
La situazione è emersa quando gli studenti arrivati in Lettonia dal Belgio nell’ambito del programma Erasmus hanno notato che i loro coetanei turchi erano costretti a lavorare perché non avevano speso i fondi UE ricevuti. Dopo aver indagato, si è scoperto che la loro scuola aveva trattenuto il denaro. La situazione è degenerata e sono state intraprese azioni legali dopo che gli studenti di Tekirdağ, che avevano incontrato difficoltà durante il loro soggiorno in Lettonia, hanno contattato le autorità.
L’ufficio del procuratore capo di Tekirdağ ha avviato un’indagine, sostenendo che i fondi trasferiti dall’UE erano stati prelevati dai conti degli studenti in presenza del preside e del vicepreside della scuola. Si sostiene che agli studenti sia stato detto che i fondi sarebbero stati conservati nella cassaforte della scuola, con l’istruzione di non portare con sé una grossa somma di denaro.
Tuttavia, il 19 luglio 2023 il governatore del distretto di Süleymanpaşa, Mustafa Güler, ha respinto una richiesta di indagine. In seguito a un ricorso al Tribunale amministrativo regionale di Istanbul, l’Ufficio del Procuratore capo di Tekirdağ ha ottenuto l’autorizzazione a procedere con le indagini.