Escapetruck si trovava di fronte allo stadio Wisła Kraków. Prova a uscire per conoscere le storie di traffico di esseri umani
È stato lanciato oggi a Cracovia il progetto educativo olandese Escapetruck, che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno della tratta di esseri umani, in particolare sul lavoro forzato e sullo sfruttamento sessuale. Gli agenti di polizia olandesi e polacchi utilizzano una stanza di fuga appositamente preparata su un rimorchio di un camion per educare residenti e turisti su come contrastare questo tipo di minacce per due giorni. I partecipanti al gioco conosceranno le storie vere di persone che sono state vittime della tratta di esseri umani e che sono riuscite a sfuggire alle mani dei loro carnefici grazie all’azione coordinata e all’aiuto dei servizi. Durante il gioco, i partecipanti, in gruppi fino a 6 persone, devono scendere dal camion risolvendo compiti interattivi e decifrando codici.
Il compito principale dei giocatori sarà quello di aiutare la vittima virtuale a uscire dalla situazione estremamente difficile in cui si trova. Le stanze dell’escape room sono state allestite per riflettere le condizioni di vita delle vittime della tratta di esseri umani, sensibilizzando sulle loro sofferenze e traumi. Puoi aspettarti suoni e odori sgradevoli e sentirti intrappolato. Lunedì Escapetruck ha visitato Varsavia. Oggi alle Alle 10:00 è iniziato a Cracovia e dopodomani arriverà a Wrocław. All’inaugurazione del progetto a Cracovia ha partecipato il vice capo della missione del Regno dei Paesi Bassi in Polonia, Taco Stoppels Patrick den Bult, che nel suo discorso ha discusso, tra gli altri: genesi del progetto.
Poi è intervenuto l’ufficiale di collegamento della polizia olandese in Polonia, Bertus Kleijer, che ha sottolineato l’esperienza della polizia olandese su cui si basa il progetto. La signora Liwia Palus del Dipartimento di Criminologia e Scienze della Sicurezza dell’Università di Breslavia ha parlato del Centro di ricerca sulla tratta di esseri umani gestito dall’università insieme alla polizia olandese. La plenipotenziaria del sindaco di Cracovia per le politiche di uguaglianza, Nina Gabryś-Janowska, ha dichiarato tra gli altri: sulla cooperazione con la polizia nella lotta contro questo tipo di minacce.
Questo progetto attira l’attenzione sul tema della tratta di esseri umani in modo innovativo e sorprendente. Escapetruck è un’iniziativa della Dutch Reshape Foundation ed è stato creato con il sostegno finanziario della Polizia olandese e dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Polonia. Nel settembre di quest’anno Il camion per la fuga era di stanza ad Amsterdam. Il progetto è stato avviato nel nostro Paese in stretta collaborazione con il Centro di ricerca sulla tratta di esseri umani dell’Università di Breslavia e con la polizia e la guardia di frontiera polacche. In Polonia il progetto è attuato a Varsavia, Cracovia e Breslavia, ma gli organizzatori annunciano che le prossime edizioni della campagna si rivolgeranno anche ai residenti delle città più piccole.
L’Escapetruck è a disposizione dei visitatori nel parcheggio dello stadio. Henryk Reymana (da ul. Reymonta) mercoledì 25 ottobre dalle dalle 10:00 alle 18:00 e giovedì 26 ottobre dalle 9:00 alle 13:00. Durante il gioco, i partecipanti devono scendere dal camion risolvendo compiti interattivi e decifrando codici. Vale la pena farsi coraggio e raccogliere una sfida che ci aiuti a comprendere il dramma che vivono le persone vittime della tratta di esseri umani. Gli agenti di polizia presenti sul posto forniscono informazioni sulle minacce, sui metodi e sui meccanismi dell’attività criminale e sugli effetti della tratta di esseri umani. La partecipazione al progetto è gratuita e riservata ai maggiori di 16 anni.