Zakopane durante l’occupazione nazista. Foto uniche della guerra. Durante l’occupazione, vicino a Giewont, gli edifici più grandi e molte case furono occupate dai tedeschi.
Zakopane durante l’occupazione nazista. L’invasione dei nazisti ebbe luogo nei primi giorni di settembre del 1939. Durante l’occupazione, vicino a Giewont, gli edifici più grandi e molte case furono occupate dai tedeschi. Organizzarono i propri uffici, scuole, case di riposo militari e ospedali militari a Zakopane.
Durante quasi tutta l’occupazione, Zakopane e i Monti Tatra furono chiusi al traffico turistico polacco, in generale ai polacchi provenienti da fuori zona. Per venire qui bisognava avere un lasciapassare speciale dei tedeschi. Poi si è scoperto che questi passaggi sono stati rapidamente forgiati dai polacchi.
A Zakopane arrivarono soldati tedeschi di alto rango, semplici soldati semplici che furono feriti durante il combattimento. La città veniva trattata dai tedeschi come un luogo in cui rilassarsi. Nel novembre del 1939 Zakopane fu visitata, tra gli altri, da Hans Frank – governatore generale per conto dell’occupante.
A Giewont fu accolto da una delegazione di montanari che accettarono le idee di Goralenvolk, secondo il quale gli montanari erano un popolo di origine tedesca. Fin dall’inizio il goralenvolk fu combattuto dal movimento di resistenza polacco. I suoi propagatori erano considerati traditori.
Guarda come appariva Zakopane durante l’occupazione tedesca. Le foto provengono dall’Archivio Digitale Nazionale.